mercoledì 9 marzo 2022

PUBBLICARE E FARSI TRUFFARE SU INTERNET⚠️

Colgo l'occasione anche per dire che Mangakin non farebbe mai quello che hanno fatto a me anni fa quando mi hanno ospitato sopra un sito internet e poi hanno sapientemente cancellato senza più farsi sentire dopo aver ricevuto la pubblicità necessaria.

 Nel 1998 un gruppo di amici creò appunto uno spazio chiamato Regno delle Fate conosciuto da parecchi su internet che visitavano il sito in questione (e non lo cito perchè non ho nemmeno la voglia).

Ciò che mi preme sottolineare con gli screenshot che per fortuna sono in mio possesso e che ho recuperato è che io sia stato usato per aprire una sezione che ha parlato di me e ha usato il mio nome per tutto il tempo che lavoravo come disegnatore, solamente dopo aver raggiunto qualche accordo (senza di me) hanno semplicemente cancellato il mio nome (cercando di non lasciare niente di niente).

Allora io ero sempre attivo su internet, quelle pagine mi erano servite da sempre per dimostrare che ero stato io il primo mangaka in Italia a pubblicare pagine di fumetto (usando altervista.org).

Quel che è certo è che nessuno si è mai preso la responsabilità di quel che è stato fatto, semplicemente cancellandomi per sempre e tentando di cancellare i miei vecchi disegni (cosa ignobile, direi, non tanto per i disegni, ma per rispetto al lavoro che avevo svolto e a cui tenevo davvero in particolar modo io stesso).

Non vi fidate mai  di chi tenta di sfruttare il talento che avete, cercate sempre di fare tutto da soli!

Le prove dimostrano come abbiano tentato nel 1998 di cancellare non solo i miei disegni, ma di copiare il mio fumetto attraverso marketing e merchandaise venduti in Italia (e non vi dico arcobaleno con cosa fa rima... Rainbow!). Nel 2016 mi hanno dato un premio con questo fumetto, riconoscendolo come miglior storia a fumetti dell'anno, ma ovviamente questo non serve a dimostrare che non era nel 2016 che l'ho disegnata, ma nel 1998 (prima che le aziende andassero a copiare dal mio sito e il mio spazio web le cose che c'erano pubblicate).

Di seguito ecco le prove di quello che dico:


 
 




lunedì 8 marzo 2021

INTERVISTE: MATTEO PRINCIPE

 Ciao a tutti, da oggi apriamo la nostra rubrica delle interviste, il primo autore di Mangakin che disegna ormai da anni insieme a noi, è Matteo Principe.

Ci puoi raccontare qualcosa di te, Matteo?

Certo, sono nato a Salerno il 27 Maggio 1984, ho disegnato e pubblicato da piccolo, a 13 anni, quando nella mia città c'era stata una mostra di fumetti della Bonelli, da allora, sono stato pubblicato sul giornale della mia provincia, dove vivo, e ho coltivato questa passione soprattutto per i fumetti in generale.

Come hai conosciuto il mondo dei fumetti?

Sin da piccolo mi piaceva disegnare, cosi quando all'epoca non c'era internet, pensavo di voler intraprendere questa strada con la grafica e il disegno manuale, con l'avvento del computer e di internet sono stato portato a colorare tutto a computer. Prima lo facevo a mano.

Cosa pensi degli altri fumettisti?

Non mi sono mai rapportato con altri fumettisti del mio stesso livello. Quindi non saprei che pensare, per me Mangakin è la prima esperienza.

Ci sono nella tua città scuole del fumetto?

Si, la prima che c'era storica, si è evoluta in un circolo privato dove solitamente si studiava disegno. Non ho mai frequentato i corsi extra per imparare a disegnare visto che con internet hai a disposizione qualsiasi testo di anatomia e di disegno, preferisco farlo senza.

Perchè hai deciso di disegnare con Mangakin?

Avevo il sogno nel cassetto di aprire una rivista dove pubblicare manga, ho sempre avuto il pallino dell'editoria, per questo avrei dovuto studiare Lettere così da avere una maggiore possibilità di realizzarmi. Per Mangakin mi avvalgo delle persone che ho conosciuto su internet per compensare a quello che manca alla rivista dal punto di vista editoriale.

Come hai conosciuto i manga?

Quando vedevo i fumetti in edicola perchè c'erano i giornali degli anime che amavo, si parlava anche di manga e di videogiochi.

Cosa ne pensi degli editori?

Che sono solo sanguisughe. Raccontano un sacco di bugie a chi gli da loro credito, e che non hanno rispetto per le persone che conoscono.

Stiamo parlando anche di editori famosi?

Ovviamente, quelli in prima lista. Creano fenomeni ed eventi su artisti che in Italia non avrebbero proprio niente da guadagnare avendo a che fare con loro. E' solo finzione. Per questo Mangakin è una realtà a differenza di tutte le fanzine e di tutte le fiere del fumetto che organizzano eventi per far finta di fare manga in Italia.

Che significa?

Che fare fumetti manga per Mangakin è un impegno serio da 3 anni, non una festa in costume per divertimento. Inoltre, Mangakin è nato per sopperire a tutte le persone false che lavorano nel settore dell'editoria e promettono a chiunque di essere "pubblicato". Lavorare, nel campo nel fumetto, non ha dignita' per colpa di queste persone. Questo aldila' di tutte le speculazioni e il lucro che ci puo' stare.

Cosa ne pensi dei social network e delle fiere del fumetto?

I social network sono una cosa positiva e bella, divertente e sana, quando vengono usati per offendere le persone, e bullizzare sui gruppi le persone, penso sia una cosa poco benevola. Le fiere del fumetto lasciano il tempo che trovano perchè molte persone hanno abbandonato le zone dove ci sono gli eventi artistici e preferiscono le fiere con il mercatino dove comprare. E' un fenomeno commerciale, una moda, e per tanto a me non piace come qualsiasi cosa alla moda, prima o poi perderà tutti quelli che ci vanno e saranno obbligati a riformare le fiere come hanno fatto 10 anni fa.

Mangakin sarà mai pubblicato su cartaceo?

Assolutamente. Non è un marchio in vendita. Non viene realizzata per essere una rivista vera e propria, infatti utilizziamo solo metodi digitali (nemmeno i PDF usiamo) per la pubblicazione. L'anno prossimo contiamo sulla versione inglese, al massimo, che in lingua inglese risulta leggibile a più persone che magari vogliono curiosare, e magari per allora, avremo anche qualche autore inglese.

La tua passione per i fumetti è quella che ti ha dato l'idea per iniziare a lavorare a Mangakin?

Si, se non avessi perso tempo a pubblicare i miei fumetti su cartaceo con editori (dal 2007 al 2010) che non avevano niente in mente che sfruttare il mio talento artistico, avrei comunque iniziato a disegnare per Mangakin. Ho iniziato a lavorare a Mangakin nel 2014 e 2017 abbiamo aperto il primo sito. Nel 2016 Mangakin curava una rubrica per aiutare giovani artisti a disegnare.

Salerno Manga School. A proposito, è un corso ufficiale di Lucca Manga School?

No, usiamo le lezioni giapponesi messe a disposizione gratuitamente da Kodansha, e non siamo in nessun modo connessi con quelli del Nord Italia, loro realizzano eventi per se stessi in tutta Italia ma che con noi non hanno nulla a che vedere, il nostro forum di Mangakin non ha nessuno di loro che segue e che ci scrive sopra.

Interviste a cura di Iole la riproduzione è severamente vietata.

venerdì 25 dicembre 2020

Anna Tatashima 2020

 

Messaggio di Matteo Principe:
Ci sono state varie incomprensioni per Anna Tatashima, sin da quando è stata pubblicata nel 2009 l'editore ha fatto in modo di tagliare, sabotare e cambiare l'opera, Società Editrice La Torre, varie persone che sapevano e che hanno avuto modo di visionare prima della pubblicazione le pagine, hanno contribuito a tutto questo casino.

Proprio sul web la notizia ha fatto il suo esordio e magari molti l'hanno presa come una sfida di pessima pensata, è stato detto di tutto: Che il fumetto non era un manga, che la storia era una schifezza sulla quale farsi solo una risata vista l'idea di pubblicarla, che io che l'ho creata dovevo pensare a fare di meglio, che non era una cosa che io potessi portare a termine, che la storia di Anna Tatashima non era quella di Anna Tatangelo, la cantante italiana e internazionale.

E' stato detto che non era un fumetto con dentro scene troppo pudiche e che scene di sesso non ce ne erano state, mi è stato detto di tutto e di più e questo Anna Tatashima, la storia sulla quale si basa il mio personaggio fantastico, non lo merita.

Oggi tacete e nemmeno fate finta di sentire la mia campana dopo le offese personali, anche all'opera, che è solo un personaggio e non centra niente con i difetti che ho io come artista, e che mi porto dietro come ogni artista che esiste sulla faccia della Terra, dimostratemi così solo una profonda mancanza di rispetto venendo a sapere che per voi basta commentare un disegno ne più ne meno senza essere di parte, ma controparte. Questo attegiamento non sarà tollerato sulle pagine e le mie pubblicazioni di Anna Tatashima.

L'arte va rispettata non quando ci fa comodo, ma come ho detto l'anno scorso, è una cosa importante se poi personaggi della storia sono stati artisti e lo negate nella vostra cultura dovete crescere sotto quel punto di vista prima di giudicare l'arte, non ci vuole uno scienziato per capire certe cose, o per sapere quando è giusto dire o non dire certe affermazioni che ripeto, non riguardano per niente il contenuto e il titolo che Anna Tatashima deve rappresentare.

Non penso che la situazione riguardo a questo fumetto potrà mai cambiare ne trovare una soluzione pacifica, percui ci tengo a precisare che io stesso dirigo e decido ciò che viene scritto sul web e la dove esiste la mia approvazione, il fumetto resta nel suo contenuto integro e sano.

La situazione per l'editore e ciò che hanno combinato sono azioni che loro si assumeranno la propria responsabilità, io non centro proprio niente con tutte le voragini che ci sono e le crepe che hanno contribuito a fare nel fumetto, tanto da renderlo ciò che è. A proposito di questo io mi dispiaccio ma non posso certo fare una correzione alle pagine che non sono state ultimate dalla mia mano.

Infine, potete anche rileggere le pagine all'indirizzo che vi lascio:
https://www.deviantart.com/oujimishima/gallery/66158441/anna-tatashima